Iperplasia duttale atipica
L’iperplasia duttale atipica è una condizione precancerosa che colpisce le cellule del seno caratterizzata da un accumulo di cellule anormali nei dotti lattiferi.
L’iperplasia duttale atipica non è un cancro, ma aumenta il rischio di tumore al seno.
Cause dell’iperplasia duttale atipica
Non è chiaro quale sia la causa dell’iperplasia duttale atipica ma si forma quando le cellule del seno diventano anormali in numero, dimensione, forma, modello di crescita e aspetto.
L’aspetto delle cellule anormali determina il tipo di iperplasia atipica: l’iperplasia duttale atipica descrive cellule anormali all’interno dei dotti mammari mentre l’iperplasia lobulare atipica descrive cellule anormali all’interno dei lobuli mammari.
Si ritiene che l’iperplasia atipica faccia parte della complessa transizione delle cellule che possono accumularsi ed evolvere nel cancro al seno.
La progressione verso il cancro al seno in genere comporta:
- Iperplasia. Il processo inizia quando il normale sviluppo e la crescita delle cellule vengono interrotti, causando una sovrapproduzione di cellule dall’aspetto normale (iperplasia).
- Iperplasia atipica. Le cellule in eccesso si accumulano l’una sull’altra e cominciano ad assumere un aspetto anomalo.
- Cancro non invasivo (in situ). Le cellule anormali continuano a progredire nell’aspetto e si moltiplicano, evolvendosi in cancro in situ, in cui le cellule tumorali rimangono confinate nei dotti lattiferi.
- Cancro invasivo. Le cellule anomale si accumulano all’interno del dotto e continuano a moltiplicarsi e a trasformarsi in cellule tumorali. Il cancro invasivo tende a invadere i tessuti circostanti, i vasi sanguigni o i canali linfatici.
Complicazioni
Se ti è stata diagnosticata l’iperplasia atipica, hai un fattore di rischio che aumenta il rischio di sviluppare il cancro al seno in futuro.
Il rischio di cancro al seno in quelli con iperplasia atipica è circa quattro volte superiore rispetto a quelli che non hanno iperplasia. Il rischio è simile per l’iperplasia duttale atipica e l’iperplasia lobulare atipica.
I ricercatori che hanno studiato le donne con iperplasia atipica hanno scoperto che il rischio di cancro al seno è aumentato nel tempo:
A 5 anni dalla diagnosi, circa il 7% delle donne con iperplasia atipica può sviluppare il cancro al seno. In altre parole, per ogni 100 donne con diagnosi di iperplasia atipica, ci si può aspettare che 7 sviluppino il cancro al seno cinque anni dopo la diagnosi. E a 93 non verrà diagnosticato il cancro al seno.
A 10 anni dalla diagnosi, circa il 13% delle donne con iperplasia atipica può sviluppare il cancro al seno. Ciò significa che per ogni 100 donne con diagnosi di iperplasia atipica, ci si può aspettare che 13 sviluppino il cancro al seno 10 anni dopo la diagnosi. E 87 non svilupperanno il cancro al seno.
A 25 anni dalla diagnosi, circa il 30% delle donne con iperplasia atipica può sviluppare il cancro al seno. In altre parole, per ogni 100 donne con diagnosi di iperplasia atipica, ci si può aspettare che 30 sviluppino il cancro al seno 25 anni dopo la diagnosi. E 70 non svilupperanno il cancro al seno.
In caso di iperplasia duttale atipica, discutere del rischio di cancro al seno con il medico è fondamentale perchè può aiutarti a prendere decisioni sui controlli da effettuare periodicamente e sui farmaci che aiutano a ridurre le possibilità di ammalarsi.
Diagnosi
L’iperplasia duttale atipica viene solitamente scoperta dopo una biopsia del seno per valutare un’area sospetta trovata durante un esame clinico del seno o su un test di imaging, come una mammografia o un’ecografia.
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Bibliografia
Ultima modifica 3 Agosto 2023